I pensieri (San Giuseppe)


Miei cari piccoli figli, fratelli e amici per grazia del Signore Dio Onnipotente, Io sono San Giuseppe, il Patriarca, e vi amo tutti.

 

Vengo a voi con un Cuore colmo d’Amore paterno per portare un po’ di conforto ai vostri tempi tribolati e per attirare le vostre menti alle cose del Cielo che già vive in voi nel centro del vostro cuore.

 

Aprite i vostri cuori al dono gratuito, alla condivisione totale con Dio e con i vostri fratelli del Cielo di tutti i vostri pensieri, di tutte le vostre ansie e preoccupazioni. Vivete con i piedi per terra ma con il cuore sempre rivolto al Cielo.

 

Come ben sapete Dio è Unità e in Lui non c’è divisione, così è per le Tre Persone Divine: Padre, Figlio e Spirito Santo. Dio è Uno pur essendo Tre Persone Distinte. I Pensieri del Padre nel momento stesso in cui nascono sono totalmente donati ed immediatamente appartengono ugualmente al Figlio e allo Spirito Santo. Istantaneamente il Figlio e lo Spirito Santo li accolgono e, secondo la specificità della loro Persona Divina, li tramutano in AMORE OPERANTE che diventa DONO GRATUITO per tutti perché non esiste creatura che Dio voglia escludere dal suo Amore.

 

La Vita incessantemente vive di Sé stessa nell’orbita della Santissima Trinità che tutto crea, per mezzo di un unico Amore, operante per mezzo delle Tre Persone Divine. In Cielo esiste la Comunione perfetta con tutti coloro che sono entrati pienamente nella gloria e in modo imperfetto con coloro che sono ancora in attesa della pienezza a cui sono destinati.

 

Vi parlo di Cielo, di Luce e degli abitanti del Regno della Luce perché anche voi siete chiamati ad abitare nei palazzi di Luce e già da ora avete in voi l’inabitazione della Trinità che è il DIO VIVENTE nascosto in voi.

 

In voi però, a causa del peccato c’è ancora la divisione e non potete vedere il Regno dell’Unità, però vi sforzate di credere all’invisibile e siete attenti ai Segni che riuscite a cogliere nel cammino della vostra vita. Io vi dico che potreste vedere molti più Segni se riusciste ad essere più silenziosi con la bocca e con il cuore.

 

Non vi dico di far tacere la mente che è stata creata per pensare, ma vi dico di donare i vostri pensieri a Dio o ai vostri Fratelli santi perché siano PREGHIERA.

Molto spesso voi vi perdete in sterili monologhi interiori che vi stancano e indeboliscono la vostra vita interiore.

 

Convertitevi. “Gratuitamente avete ricevuto e gratuitamente date”. Questa Parola del mio e vostro Signore, Gesù Cristo, è da applicare anche ai pensieri, il frutto della vostra mente. Ne avete forse qualcosa da perdere? Lavorate senza fatica per il Regno di Dio condividendo con i vostri Fratelli e Amici del Cielo i vostri pensieri. Non sia più monologo ma sia dialogo santo e profittevole a causa della carità del Cielo che vuole venire in vostro soccorso in tutti i modi.

 

Vi dissi che questo è PREGHIERA perché se voi, senza tanti formalismi, interpellate fraternamente un vostro Fratello del Cielo, questi vi accoglie in Sé e con immediatezza i vostri pensieri vengono mondati da ciò che è sconveniente, e, così purificati, sono già innalzati nel Regno dell’Amore e invocano, senza fallimenti, la Misericordia Divina.

 

Siate semplici e piccoli, siate così come realmente siete, senza maschere e cercate di vivere consapevolmente nella Comunione dei Santi. Non è troppo difficile ma vi necessita esercizio e perseveranza.

 

Piccoli cari, avete le ali ma non sapete volare. Non affannatevi troppo correndo, ma fatevi aiutare a volare dai vostri Fratelli perché la Gioia si estenda dal Cielo alla terra, così come Dio vuole.

 

Mediante la comunione con il Cielo voi otterrete grazia in sovrabbondanza e sarete forti contro le insidie dell’avversario, a lode e gloria di Dio Uno e Trino.

 

 

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, io vi benedico

 

                                                                            San Giuseppe Patriarca

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