19.05.20 Appello di Gesù


Sono nato in una stalla, cioè in un ricovero di animali. Sono stato accolto dall’amore ardente di Maria e Giuseppe e ne sono stato felice. Anche in questo tempo vengo a voi in povertà, portando la mia Croce che vi coinvolge a causa delle restrizioni nelle celebrazioni liturgiche. Ma Io vengo a voi. Mi accoglierete e soprattutto mi donerete un amore ancor più grande per riparare le umane ingiustizie? Io vado sempre oltre le apparenze: io guardo il cuore. Se volete ricevermi e onorami, preoccupatevi principalmente dello stato del vostro cuore e ricordate che io sono stato obbediente fino alla morte di croce. E ogni volta che rifiutate la croce rifiutate Me, perchè vi sono sempre confitto.

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