La battaglia spirituale (San Michele Arcangelo)


Fratellini miei,

la battaglia spirituale infuria e molti figli di Dio cadono sotto l’offensiva nemica.

I forti vincono battaglia dopo battaglia e diventano sempre più forti, mentre i deboli cadono, a fatica si rialzano e diventano sempre più deboli. Forza e debolezza sono aggettivi che si contrappongono nella vostra logica, ma io vi dico che si uniscono mirabilmente nella Persona di Gesù, il Salvatore. Lode e gloria al Signore Gesù!

 

Beati e benedetti coloro che hanno accettato la verità di non potere fare nulla senza Gesù. Costoro, consapevoli di essere debolissimi, pregano umilmente Gesù e, unendosi a Lui per mezzo della preghiera, si uniscono alla Forza stessa, diventando quindi forti in Lui e vincendo per mezzo di Lui la battaglia che Lui ha già vinto per loro nell’eternità. Cosicchè essi afferrano, cioè fanno propria, la vittoria che appartiene a loro, perché così vuole il Donatore di ogni Bene. Beati e benedetti coloro che non piangono più le loro miserie, ma invocano il Nome del Potente e non rendono vana la grazia che è stata conferita loro. Costoro conoscono la verità che rende liberi e felici già nella vita terrena.

Beati e benedetti coloro che sono riconoscenti per la grazia ricevuta e innalzano a Dio il canto di lode del loro cuore, unendosi così alle schiere celesti e vivendo un acconto della futura vita gloriosa.

Beati e benedetti coloro che non rubano meriti a nessuno, ma valutano ogni cosa con rettitudine e, seguendo le orme di Dio Misericordioso, sono giusti e veraci nelle loro testimonianze e rendono gloria al loro Dio che salva.

Beati e benedetti coloro che si adoperano per la  lieta testimonianza delle Opere del loro Dio nella loro vita e gridano esultanti la Santità di Colui che solo è Santo, nelle Persone del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Beati e benedetti coloro che si impegnano perché il Regno di Dio si estenda di cuore in cuore, in umile sottomissione allo Spirito Santo, e sono umili e caritatevoli per aiutare i fratelli ed essere a loro volta aiutati.

Beati e benedetti coloro che intercedono per i fratelli, per la Chiesa, per l’Umanità tutta e per le anime purganti. Grande è la loro ricompensa nei Cieli.

 

Chi è come Dio? C’è forse qualcuno che può dire di somigliare a Lui?

 

Eppure Lui vi ha creati a Sua Immagine e Somiglianza e, nella Persona di Gesù, voi già vedete i tratti che il Padre ha tracciato in voi. Ma ora siete in battaglia e la patria celeste vi sembra lontana, mentre il nemico vi combatte ora, minuto per minuto, e non vi lascia tregua alcuna.

 

Perché mai, sotto gli attacchi dell’avversario, dubitate dell’Amore di Dio? Egli ha cura di voi e vi educa, vi rinforza, vi nutre, vi sostiene, vi salva, vi dona fiumi di grazie, perché possiate saziarvi e saziare altri. Imparate a vincere ogni battaglia e le vostre parole saranno edificanti per il vostro prossimo, le vostre testimonianze saranno efficaci e di aiuto a chi, come voi, ha bisogno di Dio per vivere ogni giorno, con le sue prove, le sue battaglie, le sue vittorie o sconfitte. Con l’unione dei vostri cuori che pregano, vincerete colui che vi divide e vi disperde.

 

Io sono il Capo degli Eserciti di Dio e anche voi credenti fate parte di questo esercito. La tattica della difesa e dell’offesa contro le orde nemiche non sta a voi conoscerla, perché non ne potreste portare il peso. Spetta a voi, invece, essere vittoriosi in Cristo, perché la vittoria è già vostra, vi è stata guadagnata dal Signore Gesù, e le vostre anime sono segnate dal Sangue dell’Agnello Immolato, e niente e nessuno può farvi del male, perché appartenente al Re del Cielo e della Terra, al Sommo Sacerdote Eterno, al Dio Altissimo che vi ha riconciliati al Suo Amore, con il suo Amore e per mezzo del suo Amore.

 

Santo, santo, santo il Signore, Dio dell’Universo. I cieli e la terra sono pieni della Sua gloria.
Osanna nell’alto dei Cieli e benedetto colui che viene nel Nome del Signore.

 

Io vengo a voi nel Nome del Signore e vi esorto a cercare la santità di vita. Non lasciatevi schiacciare dalle vostre debolezze, ma fatene un trampolino di lancio per gettarvi nelle Braccia di Colui che vi ama e che vi cerca continuamente.

 

“Io sto alla porta e busso”, dice Colui che incessantemente bussa alla porta del vostro cuore per cenare con voi, portando Lui stesso le Celesti vivande. Che avete voi da offrirGli?

Offrite il vostro cuore contrito per i peccato commessi, le vostre debolezze, le vostre difficoltà quotidiane, perché Lui vuole aiutarvi infinitamente di più di quanto voi desideriate essere aiutati. Offrite voi stessi a Lui. Ritornate fanciulli di cuore e fatevi assistere e mantenere da Colui che vi ama, offrendogli quello che gli spetta: amore e obbedienza filiale, lode e gratitudine.

Se così farete, voi sarete vincitori in ogni battaglia contro il nemico ed egli dovrà fuggire da voi, perché la Presenza del Salvatore Gesù Cristo in voi lo allontanerà, senza bisogno d’altro.

Allo stesso modo cercate la Vergine Maria, vostra Madre, e rimanete uniti a Lei in amorosa obbedienza filiale, perché i demoni non resistono alla sua Presenza e devono dileguarsi.

 

Non dimenticatevi di me, che sono l’Arcangelo che protegge la Chiesa e ogni credente, né dimenticate le schiere angeliche, l’angelo custode, i santi e le anime dei giusti che intercedono in vostro favore. Invocate l’aiuto del Cielo e lo otterrete.

 

In verità, se perdete le battaglie è colpa vostra, perché la Potenza del Cielo è a vostra disposizione per vincere le vostre battaglie e per intercedere per i vostri fratelli, aiutandoli così anche nelle loro battaglie. Non abbiate paura, ma siate umili, perché solo nell’umiltà potete afferrare la Forza Divina che vi viene gratuitamente offerta.

 

Al contrario gli stolti, che si credono forti, combattono con le loro forze, che sono nulla a confronto delle potenze che governano i cieli e la terra, e cadono miseramente, diventando zimbello di satana che li indebolisce sempre più, perché vuole portarli alla morte eterna. Lui è omicida fin dal principio e la sua astuta crudeltà è indicibile.

 

Ma voi, piccoli fratellini miei, non abbiate paura, perché è Fedele il vostro Custode e non vi abbandonerà mai.

 

Siate umili e semplici e invocate il Nome del Signore. Combattete la buona battaglia della fede e riposate da ogni preoccupazione, perché Dio ha cura di voi e vi provvede con magnanimità in tutto. Amatevi gli uni gli altri, ricevendo da Dio l’Amore vero, perché la Luce si diffonda per mezzo dei vostri cuori.

 

Per ordine del Dio Altissimo e con gioia, anche io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo, e vi accompagno nel cammino della fede, perché facciate vostra la vittoria che Gesù vi ha ottenuto con la sua Passione, Morte e Risurrezione. Nel Paradiso c’è un posto preparato per voi.

 

Adoriamo il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.

 

                                     

                                                                             San Michele Arcangelo.

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