Piccoli cari,

piccoli figli che siete consapevoli delle vostre debolezze e che invocate il mio aiuto, Io vi amo come amo Gesù e come amo Me stesso.

Seguite la vostra Mamma Buona, Maria,  e rimanete con Lei ai piedi della croce di Gesù che è portata dal vostro prossimo. Mi direte: “E’ già tanto pesante la nostra croce, che non riusciamo neppure a pensare alla croce altrui”. Ebbene, le croci vostre sono di Gesù, così come la croce di Gesù è croce vostra. Siete “prossimo” gli uni degli altri. Vi appartiene la vostra croce e vi appartengono le croci dei fratelli  e anche la vostra croce appartiene ai fratelli. Mistero di Unità.

Cristo Gesù porta la Croce di tutta l’Umanità ogni giorno e nella grande Unica Croce è inserita la croce di ciascuno di voi. Unitevi a Gesù per mezzo  della carità al vostro prossimo che soffre, siate cirenei, non per obbligo ma per libera scelta.

Abbandonate i vostri limiti. L’amore è dono totale, senza riserve. Perché non accogliere e donare in pienezza? L’amore vince sempre, l’amore vince tutto, anche la sofferenza e la morte. La Via della croce  è via di dolore, di amore e di gioia. Il dolore già lo avete, cercate l’amore e, insieme all’amore, troverete la gioia. Si, Io tutto vi dono, ma voi non abbiate paura.

La paura è sofferenza sterile, che vi appesantisce e vi inaridisce. I miei figli non dovrebbero avere paura di nulla.

Maria, la Mamma Buona, vi è vicina e incessantemente intercede per voi: Lei è la Sacerdotessa dell’Umanità straziata dal peccato.

Io sono con voi, abito le vostre anime e le vostre case e vi conduco nei sentieri dell’amore con indicibile Tenerezza di Padre.  Mi sono scelto un numero di piccole anime, per proclamare la mia gloria e attraverso loro Io stesso spando fiumi di Misericordia sul mondo. Sono i miei piccoli servi, i miei prediletti. Voi, piccoli miei, siete miei servi nella misura in cui aderite alla mia Volontà. Io sono Padre di Misericordia.

Piccoli cari e semplici figli miei, sappiate essere pazienti ed attendete fiduciosi che i miei Piani d’Amore per voi e per tutti si compiano. Lo so bene che lo spirito d’infanzia, che avete ricevuto, non ha ancora preso totale possesso del vostro essere e voi siete spesso impazienti. Le vostre storie personali e le vostre ferite interiori spesso sono la causa delle vostre tendenze disordinate e dei vostri atteggiamenti a volte contraddittori. Io so tutto e vi giudico con Misericordia senza limiti, se voi sapete fare altrettanto con i vostri fratelli. Se invece non siete misericordiosi con i vostri fratelli, la mia Misericordia torna a Me, perché voi la rifiutate con la durezza del vostro cuore.

Sappiate attendere che Io risolva i vostri problemi a modo mio. Sappiate attendere, pregando e amando, sappiate attendere con la pace nel cuore. Quando mi affidate un vostro problema, credete che Io lo accolgo e lo faccio mio. Quindi potete pensare :”Ecco, il mio problema non è più mio, ma è del mio Papà e Lui lo risolverà nel modo migliore, servendosi anche  di me nel momento opportuno e disponendo ogni cosa, secondo il Suo Cuore paterno”. Credete e ringraziate. Ringraziate anche per i vostri fratelli che non mi ringraziano, perché non hanno ancora riconosciuto il mio Amore.

Svolgete con cura il vostro dovere e non cercate cose grandi. Io desidero che siate piccoli e semplici. Scendo Io a voi nelle piccolezze della vita quotidiana. Voi non potreste mai salire verso di Me e per questo Io scendo nelle vostre vite, insieme a Gesù, allo Spirito Santo e a tutta la corte celeste, per amarvi, servirvi, provvedervi in tutto, innalzandovi dalla vostre miserie. Vi amo e sempre vi amerò.

Attendete il Dio che viene a voi ogni giorno per santificarvi, per santificare la vostra vita e le vostre opere. Non piangetevi addosso per il peso della croce, ma, con umiltà, lasciatevi aiutare da Dio, dal vostro Dio che vi ama.

Lodate, lodate, lodate il Signore vostro. Ringraziate la Santissima Trinità.

Vi benedico, rimanete nella mia Benedizione.

                                                                                     Il Padre vostro