Ho bisogno di discepoli


Figli miei, la fede abita nel cuore dell’uomo.

Nessun battezzato può dire di non avere fede, perché la stessa viene ricevuta nel santo Battesimo. E’ come un seme e andrebbe coltivato, in un primo tempo per mezzo dei genitori e, in seguito, dal battezzato stesso.

La fede è come un seme che non muore, perché proviene da Dio e può resistere ad incurie per tempi molto lunghi, per germogliare successivamente anche grazie all’intercessione, per mezzo della comunione dei santi.

Quando vi chiedo di pregare, Io vi chiedo essenzialmente di amare, perchè la preghiera è amore. Voi siete nati dall’Amore e siete nati per essere amati e per amare.

La preghiera vera è sempre un’opera santa, perché non potreste pregare senza di Me. La preghiera è unione con Dio in Cristo Gesù. Poiché Dio opera incessantemente, amando incessantemente, chiunque prega unito a Cristo Gesù- che Io sono – partecipa delle Opere di Dio stesso. La preghiera, quindi, supera i vostri limiti spazio-temporali e vi innesta di fatto nella mia Vita. Io sono vero Dio e vero Uomo e voi siete chiamati a vivere in Me, della mia stessa Vita. Io sono il Crocifisso Risorto, vi ho redenti e ottenuto grazia in misura sovrabbondante.

 

C’è chi mi conosce un poco e desidera conoscermi sempre più. C’è chi non mi conosce e non desidera conoscermi. Perché?

Chi mi conosce un poco ha visto la mia Luce sfolgorante nel volto di un testimone della mia grazia. Chi incontra il mio Amore ne è fortemente attratto, perché il cuore di ogni uomo è stato creato per amare Dio e il prossimo in Dio : solo in questo ognuno può trovare pace e felicità.

L’esperienza, seppur fugace, dell’incontro dell’Amore di Cristo, è talmente travolgente e straripante che spinge ad essere testimoni. Nella testimonianza la fede può essere contagiosa, così come è contagioso il ridere innocente dei bimbi.

Chi ha fatto esperienza di un “tocco” dello Spirito Santo, desidera conoscere Dio, la Sapienza e la Misericordia che custodisce tutto il creato.

 

Chi invece non è stato toccato dall’esperienza soprannaturale, vive delle cose del mondo ed in esse pone le sue occupazioni e preoccupazioni, ma nel profondo del suo cuore c’è una penosa attesa del Salvatore, perché porti liberazione e grazia di conversione.

Io sono sempre pronto: la mia grazia è infinita ed è per tutti. Io voglio la salvezza di tutti gli uomini, la felicità presente e futura di tutti i figli di Dio.

 

Ho bisogno di  discepoli. Ho bisogno di apostoli. Ho bisogno di collaboratori. Ho bisogno delle vostre membra, perché seguano Me che sono il Capo. A ragione San Paolo scrisse: “Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, ad offrire i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio; è questo il vostro culto spirituale.(Rom 12,1)

 

Essere uniti a Me per voi significa vivere la mia Vita  ed Io la vostra. La mia Vita e la vostra devono essere una Vita sola, per la gloria della Trinità, che vuole rifulgere nei vostri volti, a testimonianza per coloro che ancora non hanno incontrato l’Amore di Dio.

 

Siate vasi di misericordia, offrendovi a Me come creta al Vasaio. Non ho bisogno delle vostre opere, ma ho bisogno di operare Io con voi e per mezzo vostro. Non abbiate timore, perché Io sono la vostra gioia e più aderirete alla mia Volontà e più sarete felici.

Questa è la Volontà del Padre: che siate felici per mezzo mio, adorando il Padre e compiendo le Opere dello Spirito Santo.

 

Pregate per i Sacerdoti: chiedete al Buon Dio che mandi operai alla sua messe e anche voi, fedeli, esercitate il ministero cristiano ricevuto nei sacramenti d’iniziazione (battesimo, confermazione) Vivete responsabilmente la santa Messa e la Comunione, aprendo il cuore alla comunione totale con Dio e con tutti i fratelli. Dico tutti.

 

Io amo tutti i peccatori e odio il peccato. Così fate anche voi. Se voi giudicate senza misericordia i peccatori, potete chiamarvi cristiani? E voi, credete di essere senza peccato?

Siate saggi e fuggite, quando è possibile, ogni giudizio e, se dovrete giudicare, siate misericordiosi e otterrete misericordia, perché anche voi ne avete bisogno.

 

Molti sono i peccati che feriscono il mio Cuore e le ferite più grandi mi sono inflitte da coloro che dicono di amarmi e di seguirmi.

E’ vero che ci sono molti che non sono fedeli alla consacrazione, all’incarico e alla grazia ricevuta e spesso il male che fanno e il bene che non fanno viene alla luce. (Infatti il bene viene alla luce e anche il male viene alla luce)

Ecco, quando un mio consacrato cade, i fratelli sono chiamati ad aiutarlo a rialzarsi, per mezzo della preghiera, con coscienza pura, che cerca solo la gloria di Dio. E’ dovere di ogni cristiano pregare per la Chiesa, per i suoi ministri e per tutto il popolo di Dio. Questa è la Volontà di Dio che dite di cercare.

 

Invece, troppe volte, sento critiche e mormorazioni. Il mio Cuore soffre nell’udire le vostre parole di scandalo per le cadute o le mancanze dei servi di Dio.

Siate saggi e chiedete Misericordia per voi e per tutti. Io sono Misericordia e mi dono a chi mi cerca.

 

Fuggite il giudizio e fatevi uno con i peccatori, per non cadere anche voi e per permettermi di rialzare il vostro fratello. Anche voi cadete e anche voi avete bisogno di Me e dei fratelli.

 

Amatemi con il vostro cuore peccatore, perché possiate, per mezzo della mia grazia, amare il prossimo con il mio Cuore.

 

Siate lampade della mia Luce. Voglio illuminare il mondo, come fosse mezzogiorno.

 

Innaffiate il “seme” della fede con l’acqua viva, che Io vi dono. Custodite la Parola del Santo Vangelo, vivendola per mezzo della fede e cercando, uniti a Me, la Volontà del Padre.

 

 

Se lo volete, nulla e nessuno vi può separare da Me, perché Io vi ho accolto per l’eternità.

 

Vi amo.

 

                                                                                    Gesù, Misercordia

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