Io sono il Padre vostro e il mio Servo, il mio Figlio amatissimo Gesù Cristo, è il vostro Redentore. In Lui siete figli amati e miei servi.
Dico a voi, piccoli figli della Luce, piccoli cari che avete detto il vostro “Eccomi”.
Dico a tutti i miei figli di buona volontà e a tutti quelli che hanno intrapreso il faticoso cammino spirituale e mi cercano con cuore sincero.
Voi siete miei figli e miei servi ed Io sono vostro Padre e vostro Servo.
Gesù, il Mediatore, il Redentore, il Santo, è in mezzo a noi ed è unito perfettamente a Me ed è unito a voi nella misura odierna. Infatti l’unione con Lui e, attraverso Lui, con Me, per mezzo dello Spirito Santo, diventerà sempre più grande, fino al grado di perfezione richiesto a ciascuno di voi. Niente e nessuno vi potrà separare da Cristo, tranne la vostra volontà.
Coraggio dunque, il vostro Salvatore vi porta in braccio, perché siete piccoli, rimanete saldi tra le sue braccia, come piccoli bimbi, e non temete nulla. Così andrete dove Lui vi conduce, ma non sarete voi a camminare, perché Lui vi porta. In Lui trovate il riposo per le anime vostre.
Tuttavia ben sapete che Lui attraversa anche i mari in tempesta e cammina sulle acque. Lui è Dio, chi potrà fermare le sue Opere? Ecco, quindi, che in voi può nascere la paura, soprattutto quando non sentite il suo respiro perché il fragore delle onde del mare in burrasca lo sovrasta. E’ fede credere che Lui non vi abbandona, perché Lo ha detto. E’ fede sottomettere i pensieri, le sensazioni, i sentimenti alla sua Parola e credere in Lui con volontà ferma e perseverante. Se fate così, sarete vincitori e avanzerete nel cammino con dolcezza anche nelle tribolazioni.
Tutto avete in Gesù e nulla vi manca.
Il Buon Gesù, ora glorificato in Cielo, non abbandona i suoi fratelli sulla terra e li conduce uno per uno verso la salvezza. Questa è la mia Volontà e questa è la Sua Volontà. Siamo UNO.
Ebbene, Lui con voi vuole compiere buone opere, perché i vostri fratelli, vedendo le vostre opere, lodino Dio. Tutto il giorno ed ogni giorno Gesù opera incessantemente e chiede la vostra collaborazione a lavorare con Lui. Molti di voi ripetono ogni giorno il loro “Eccomi” e Io mi compiaccio di questi figli giusti. Mi rendono grazie, perché riconoscono i molti benefici e l’immensa Misericordia con cui governo il mondo, sono figli prediletti che consolano il mio Cuore Santo di Padre.
Coraggio, miei piccoli! Non ripiegatevi su voi stessi, ma confidate sempre nel Buon Dio che aspetta le vostre preghiere, le vostre intercessioni, le vostre buone parole e le vostre buone opere.
Oggi vengo a voi per donarvi un insegnamento piccolo piccolo.
Ci sono alcuni che sentono nel cuore un mio comando e lo eseguono. Poi rimangono in balìa delle incertezze e dei dubbi. Si chiedono se Io ho dato quel comando oppure se è stata iniziativa loro. Si perdono in molti inutili ragionamenti che li distolgono dalla preghiera. Ogni minuto dei miei servi è prezioso e non va sprecato.
L’insegnamento è questo: se cercate sempre la Volontà di Dio, se la chiedete sempre, se invocate il vostro Dio perché vi guidi, se lo pregate sempre dicendo che volete la Sua Volontà e non la vostra, dovete poi credere che Lui vi ascolta e vi esaudisce. Potrà essere sordo? Potrà forse non darvi quanto chiedete se è Lui stesso che lo desidera? Riflettete, figli cari, e riflettete anche sul fatto che spesso mi ripeto, perché voi ascoltate con poca attenzione e poi dimenticate.
Ricordate che siete peccatori e il vostro vivere e operare è macchiato dal peccato, ma ricordate altresì che il Buon Gesù è con voi e vive in voi e perfeziona e santifica le opere che voi fate, perché siano gradite a Dio e diventino feconde. Si legge: “chi crede in me; come dice la Scrittura: fiumi di acqua viva sgorgheranno dal suo seno». (Giov. 7,38)
Coraggio dunque! Non vi scoraggiate sapendo che tutto quello che fate è imperfetto, ma rendete gloria a Dio che vi assiste e soprattutto non cercate conferme del vostro buon operato attraverso le creature. Se Io vi ho dato un comando, a Me dovete rendere conto e Io sono Santo. Rallegratevi dunque per la mia Benevolenza e non giudicate le vostre opere in base alle conseguenze che ne derivano, perché non sempre potete capire se sono fatte nella mia Volontà in base alle conseguenze che ne susseguono. Non avete la sapienza necessaria per giudicare, quindi avanzate nella fede, per mezzo della fede e tenete lo sguardo fisso al Signore vostro, così non saranno confusi i vostri volti e sarete un’irradiazione della mia Luce.
Ve lo ripeto: non cercate gratificazioni dalle creature e in tutto cercate di vivere con Cristo per Cristo e in Cristo, per rendere gloria al vostro Dio ed essere testimoni della Luce.
Non è forse più utile affidarvi al vostro Dio e affidare a Lui le scelte e le opere che fate? Vi è più utile un atto di fede, una sottomissione alla mia Volontà, piuttosto che molti vani ragionamenti che vi distolgono spesso dalla verità e vi inquietano con molti dubbi.
Non giudicate male i vostri fratelli che mi servono, perchè è a Me che devono rendere conto e non a voi. Si legge : “ Chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra”.(Giov.8,7)
Siate Misericordiosi perché siete figli miei. IO SONO MISERICORDIA.
Il mio servo non deve confidare in se stesso, ma deve confidare in Dio.
Il mio servo deve essere semplice e umile, piccolo come un bambino che si fida della sua mamma.
Il mio servo deve ricordare sempre che Dio è con lui e non deve avere paura di nulla.
Il mio servo non deve spaventarsi di fronte alle difficoltà, perché Dio lo assiste.
Il mio servo deve stare sveglio con l’orecchio attento, sempre pronto ad eseguire quello che gli viene chiesto, con cuore umile e lieto.
Il mio servo non deve impicciarsi nel lavoro degli altri miei servi, ma deve fare la sua parte, ringraziando Dio di averlo chiamato.
Il mio servo ricordi che può servire Dio, perché è servito da Dio.
Vi benedico, miei piccoli cari,
Dio, vostro Padre.