Mi rivolgo ora a quei figli troppo scrupolosi e pieni di sensi di colpa che li portano troppo spesso allo scoraggiamento. Temono essi di non fare la Volontà di Dio e per loro colpa di non poter raggiungere il grado di santità per loro previsto dall’Amore di Dio.

Non dovete, figli miei, dare retta al Menzoniero che, rattristandovi vi allontana dalla pace di Gesù.

MI rivolgo a voi, consacrati a Dio e al mio Cuore Immacolato!

Siate lieti sempre perché appartenete al Signore!

Egli, nella sua Bontà vi dona la Grazia che vi è necessaria perché diventiate nel Figlio, figli prediletti, oggetto delle Paterne compiacenze.

Ascoltate: come da Volontà del Padre ho formato la vita del Cristo nello Spirito Santo, e sono stata costituita dal Crocifisso Madre di ogni uomo, così ora dò  forma ad ogni cristiano, cioè formo nei credenti l’Immagine divina che sarà l’Immagine della vostra gloria nel Padre quando sarete in cielo.

Abbandonatevi alla Volontà Divina, nulla rifiutando di quanto vi viene incontro, sia spiritualmente, sia negli avvenimenti quotidiani. La Provvidenza vi provvede in modo totale. Colui infatti che ha contato i capelli del vostro capo sa di cosa avete bisogno prima ancora che lo chiediate. Di cosa vi preoccupate dunque?

Dovete preoccuparvi solo di vivere in Cristo.

Ho ricevuto l’incarico dal Padre di custodirvi nel mio Cuore Immacolato che formerà e forma incessantemente in voi la Vita divina.

Parlando di divina maternità vi dono il semplice esempio della vita fisica affinché possiate comprendere.

Il bimbo quando vive nel grembo della madre si preoccupa di come deve essere? Si preoccupa del colore della pelle, dei capelli o del grado di intelligenza che vuole avere?

No, il bimbo accoglie quanto riceve e con quanto riceve cresce! Non spetta a lui infatti decidere di sé stesso.

Lo stesso dovete fare voi. Rimanete uniti con Me al Dio di ogni Bene, Buono, Misericordioso e Onnipotente. Quando con cuore sincero offrite la vostra vita e tutto ciò che concerne la vostra vita non dovete gravarvi di preoccupazioni che non solo sono inutili, ma sono molto dannose perché portano tristezza a voi e sono esempio di poca fede.

Permettetemi di insistere ancora su questo punto: dovete essere di esempio per i fratelli! Se siete tristi o preoccupati  che esempio di fede date?

Vi esorto dunque ad aver maggior fiducia in Dio ed in Me.

Vi esorto a brillare di luce di umiltà. Dall’umiltà ricaverete l’accoglienza della Grazia.

Oggi, festa di tutti i miei figli carmelitani, vi dono Benedizione di pace e vi unisco tutti  nel mio Cuore Immacolato.

Santa Maria del Monte Carmelo