Le prove e la testimonianza cristiana


Piccoli amici miei,

già vi dissi che riconosceranno che siete miei discepoli se avete amore gli uni per gli altri. Tutti gli uomini cercano Dio, che lo sappiano o meno, perché la loro mente non è sempre in grado di riconoscere i desideri del loro cuore. La mente infatti è il territorio privilegiato in cui satana sferra i suoi subdoli attacchi, per questo gli uomini perdono la consapevolezza della verità scritta nei loro cuori. Tutti cercano Dio e da Dio vengono attratti lungo il percorso della vita, ma, perché i lontani ritornino a Me, Dio invisibile, si rende necessario l’umile servizio dei miei servi. Voi siete chiamati a portare il Mio Amore ai fratelli perché anch’essi, vedendo la mia Luce in voi, ritornino a Me e il Regno si estenda di cuore in cuore, secondo la Volontà del Padre.

 

Io, Gesù Cristo, il Salvatore, ho compiuto perfettamente l’opera della Redenzione del genere umano, affinchè il Cielo sia aperto per tutti e la grazia e la salvezza siano a disposizione di ogni uomo.  Prima di ascendere al Cielo ho costituito i miei testimoni, gli apostoli, ed ho costituito la Chiesa, affinchè la Verità potesse essere conosciuta da tutte le generazioni.

Chi vuole seguirmi, anche oggi ha il mandato della testimonianza della grazia ricevuta e della verità vissuta nel quotidiano per mezzo dello Spirito Santo.

 

Tu che mi leggi sei chiamato ad essere cristiano 24 ore al giorno, cioè in modo ininterrotto.

Non ti sto chiedendo di aumentare offerte, preghiere e sacrifici. Ti sto chiedendo di essere cristiano nello scorrere delle ore quotidiane, orientando tutta la tua vita alla mia gloria e rinunciando alle tue decisioni, alle tue opinioni, a tutto quello che appartiene al tuo modo di pensare. Rinnova la tua mente secondo il Vangelo.

Se ti chiedo di rinunciare a tutto quello che ti appartiene, non ti devi spaventare e temere che voglia spogliarti delle tue ricchezze, perché so bene quello di cui hai bisogno. Io voglio te, Io bramo la salute della tua anima e non mi interessano i tuoi beni materiali.

 

In verità tutto appartiene a Me, perché Io sono il Signore del Cielo e della terra, e tu hai ricevuto molti doni da Me. Io non ritiro i doni che ti ho fatto, ma voglio farti notare che non puoi amministrarli bene, con giusto profitto, se non vivi  per Me, con Me e in Me.  Per questo sei chiamato a donarti totalmente a Me, così come Io mi dono totalmente a te.

 

Affidami te stesso e tutto quello che ti appartiene, senza paura, perché questo è il desiderio più profondo del tuo cuore. Anche se la tua mente a volte vacilla e tu ti senti confuso e impaurito, abbi fede nel tuo Dio che ti conduce, giorno dopo giorno, verso la libertà e la gioia senza fine.

 

Come feci con i miei apostoli, anche oggi di fronte a te mi inginocchio per lavarti i piedi, come farebbe una mamma con il suo bambino. Hai bisogno che lavi i tuoi piedi perché cammini nelle strade polverose del mondo e ti sporchi. Rifiuterai come fece Pietro, oppure permetterai che Io ti provveda secondo il mio Cuore Divino? Ecco, meditando sul mio Esempio, anche tu cerca di diventare umile e servizievole.

 

Quando ti chiedo di vivere da cristiano in modo ininterrotto, ti chiedo di vivere umilmente e, in tutte le cose che fai, di mettere Me come centro della tua vita, delle tue decisioni, delle tue azioni, dei tuoi pensieri, dei tuoi discorsi, di tutto quello che fai.

E’ necessario che Io ti lavi dentro e fuori, cioè che purifichi il tuo pensare, il tuo dire e il tuo operare: è necessario che Io diriga ogni tuo giorno secondo la mia Volontà. Vuoi collaborare incessantemente con Me per la tua e altrui salvezza? Te lo chiedo perché ti amo.

 

Tu non puoi, da solo, rimanere nella Verità e hai bisogno di essere da Me accudito e custodito.

Il nemico della tua salvezza vorrebbe farti credere che hai sapienza in te stesso e non è necessario che preghi Dio e chiedi la sua guida nelle piccole cose quotidiane. Voi dite: “da cosa nasce cosa” ed è proprio così: ogni azione ha le sue conseguenze. Per questo è necessario che tu sia unito a Me senza interruzioni.

 

Il tuo cammino di santificazione, poi, ti porta ad essere testimone di Me, messaggero di Luce e strumento di verità.

 

Rifletti: se tu ti eserciti a vivere continuamente alla mia Presenza, se metti Me al centro della tua vita, se tu vivi per Me, se lavori per Me, se compi il tuo dovere per Me…… la tua fede si fortifica sempre più e il tuo spirito diventa sempre più saldo. In questo caso, cosa succede se ti cade addosso una prova difficile? Tu, con naturalezza, ti rivolgi a Me, ottieni aiuto sovrabbondante e la prova diventa per te una vittoria. Oltre a questo, i tuoi fratelli vedono che hai una forza “speciale” e nel loro intimo riflettono!

 

Cosa accade, invece, se non sei abituato a vivere con Me, amorevolmente sottomesso alla mia Volontà, quando ti arriva all’improvviso una prova difficile? Potresti chiederti il motivo e, nel fondo del tuo cuore, giudicare Dio ingiusto. Potresti fare molti ragionamenti dettati dall’egoismo e potresti soffrire molto perché ti allontaneresti volontariamente da Me. E tutto questo lo comunicheresti ai tuoi fratelli. Io sono la tua salvezza ininterrottamente, ma se ti allontani….

 

Allora, figlio mio, come sarà la tua testimonianza nei due casi che ti ho citato?

Già ti dissi che le belle parole non servono a nulla se non sono accompagnate dal buon esempio, anzi, belle parole e cattivo esempio equivalgono a controtestimonianza di Me che sono Verità.

Piccolo mio, ti ripeto che per attirare a Me, per convertire, per salvare i tuoi fratelli che ancora non mi conoscono, Io ho bisogno della tua buona testimonianza.

 

I santi sono coloro che portano la mia Presenza nelle strade del mondo, vivendo con retta coscienza, povertà di spirito e santo timore di Dio. Tu stai percorrendo un cammino di santità, non dimenticarlo.

 

Le prove sono momenti privilegiati di testimonianza, mezzi con cui lo Spirito Santo chiama a conversione chi ti vede, chi osserva come affronti la prova.

Se vedono in te troppa ansia, preoccupazione, agitazione, dubbi, collera, rancori……… che diranno del tuo Dio? Diranno forse che non serve un Dio che non sa togliere dai guai i suoi figli. Diranno che le preghiere e le opere buone non servono a nulla e che tanto il male trionfa sempre nel mondo. Diranno che i cristiani sono sciocchi e forse che Dio non esiste affatto.

 

Nelle prove in modo speciale hai la possibilità di fare lunghi passi nel cammino di perfezione cristiana. Ma, se scegli il tuo egoismo invece di scegliere Dio, è cosa certa che retrocedi vistosamente.  Prova a pensare a Saul e a Davide: entrambi furono unti dal Signore ma la loro testimonianza e la loro gloria furono ben diverse.

 

Un’ultima riflessione a cui ti invito oggi: la fedeltà nelle piccole cose di ogni giorno. Chi è fedele nel poco è fedele anche nel molto. Davide fu scelto da Dio mentre pascolava il gregge di suo padre, era giovane e meno stimato dei suoi fratelli, ma era stimato da Dio, anzi, aveva “un cuore secondo Dio”. Anche tu cerca di essere fedele nelle piccole cose quotidiane.

 

Piccoli amici miei,

queste cose vi ho detto oggi, giorno in cui la Chiesa festeggia il mio Sacro Cuore, perché desidero che anche voi, come Davide, abbiate un “cuore secondo Dio”.

 

Osate chiedere molte grazie spirituali nella preghiera e siate audaci nel chiedere anche di più, perché lo Spirito Santo vi è stato dato senza misura: non contristatelo e camminate umilmente con Lui, anzi, correte e non permettete alle prove di rallentare il vostro cammino, o peggio di farvi retrocedere.

 

Il vostro quotidiano, anche se difficile, è benedetto da Dio che fa concorrere ogni cosa al Bene.

Umiliatevi davanti a Dio per essere innalzati da Lui.

 

Il mio Sacro Cuore vi ama e vi benedice

 

 

                                                                                        Il vostro Gesù.

Print Friendly, PDF & Email