Io sono Luce


Io, il Padre vostro, sono la Fonte dell’Amore che gusterete in tutta la sua pienezza quando sarete con Me nella beatitudine del Cielo, ma ora che siete peregrini in questa terra di conversione Io sono anche la Fonte del dolore per voi. Perche’, direte, visto che vi ho creati per la gioia  e la beatitudine eterna? La risposta è semplice: perché siete in cammino di guarigione. Ho detto guarigione e non conversione per farvi intendere lo stesso processo in  modo diverso.

 

Nel vostro cuore ci sono angoli tenebrosi e Io sono Luce. Se vengo nel vostro cuore ad illuminarlo voi ne soffrite perché le vostre tenebre non vogliono dileguarsi. Non vogliono allontanarsi da voi perché in voi hanno trovato la loro casa. Pensate a quando Gesù allontanava gli spiriti immondi dalle persone…così anche Io venendo nel vostro cuore con la mia Luce soave ma potente allontano le tenebre e gli spiriti che vivono nelle tenebre e voi ne soffrite. Ma il vostro cuore giorno dopo giorno guarisce e la gioia diventa sempre più piena. Sono un Medico sapiente e so dosare con precisione gli interventi che devo fare nel vostro cuore affinchè la vostra guarigione sia più rapida possibile e meno dolorosa possibile.

 

Nel prologo di San Giovanni viene riportato come la Luce venne nel mondo ma non venne accolta. Perché non venne accolta? Perché avete paura del dolore. Io vi esorto, invece figli cari a non avere paura del dolore perché i frutti che porta sono infinitamente più grandi di quanto potete immaginare. Quando gusterete la salvezza e sarete con Me in Paradiso avrete il rimpianto di aver avuto poca fede e di conseguenza troppa paura da tutto ciò che sovrasta le vostre idee razionali. Abbiate fede!

 

Figli cari, continuo giorno dopo giorno la purificazione dolorosa dei cuori…continuo la purificazione della terra. Vegliate e pregate e non temete nulla, non abbiate paura del dolore che vi sarà dato, anzi siate coraggiosi e prendete il carico anche dei fratelli che non mi conoscono e non hanno il sostegno potente della fede.

 In quest’ora grave chiedo l’aiuto di tutti i miei figli.

 

Per voi che vivete uniti a Gesù il dolore può essere un’esperienza sublime se volete accoglierlo e viverlo per la vostra santificazione in unione alla preghiera sacerdotale del Salvatore.

 

Preghiamo insieme:

 

Dio è per noi sicuro rifugio,

aiuto infallibile in ogni avversità.

Non abbiamo paura se trema la terra,

se i monti sprofondano nel mare;

le acque possono sollevarsi infuriate,

la loro forza può scuotere i monti!

 

Il Signore dell’universo è con noi,

ci protegge il Dio di Giacobbe!    (Salmo 46,2-4)

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