Io vi comando di amarvi gli uni gli altri


Benedetta:- Signore, non essere adirato con noi, ed insegnaci ad essere figli

Tuoi.

Signore, noi siamo cattivi ed imploriamo il tuo perdono.

Signore, noi vogliamo seguirTi e diciamo:

SI COMPIA IN NOI LA TUA PAROLA e

SIA FATTA ORA E SEMPRE LA TUA VOLONTA’.

 

 

Jesus:- “ Io non posso fare nulla da me stesso. Giudico come Dio mi suggerisce, e il mio giudizio è giusto perché non cerco di fare come voglio io, ma come vuole il Padre che mi ha mandato.” ( Giov. 5,30 )  Ancora: “Non dovete giudicare secondo l’apparenza: giudicate con giustizia invece.” ( Giov. 7,24 )

Ancora: “Voi giudicate con criteri umani; io non giudico nessuno.

E se giudico qualcuno il mio giudizio è valido perché non lo pronunzio da solo; insieme a me c’è il Padre che mi ha mandato.” ( Giov. 8,16)                         Ancora: “Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.” ( Giov. 3,16 )

 

Nella Scrittura ripetutamente si parla di giudizio di Dio e di giudizio degli uomini. Il legame è stretto perché è stretto il legame delle creature con il Creatore. Nel Vangelo secondo  Matteo e Luca invece vi faccio osservare che Dio vi giudicherà con lo stesso criterio che usate voi per giudicare gli altri e  vi invito a non giudicare per non essere giudicati.

 

Se comando di non giudicare  è perché non ne siete capaci .Voi che siete cattivi permettereste che il vostro piccolo figlio facesse un lavoro pericoloso, nel quale potrebbe rischiare la sua stessa vita?

No, Io vi dico che a causa del vostro amore allontanereste da lui ogni pericolo, e così faccio Io con voi.

In verità vi dico che dalle vostre parole sarete riconosciuti innocenti o colpevoli.

 

Vi ho detto che non siete capaci di giudicare ed è perché siete rinchiusi nei limiti del vostro tempo e del vostro spazio, e del vostro piccolo cuore. Il germe dell’eternità  in voi è spesso soffocato perché non date spazio alla vita spirituale. La vostra vita terrena vi sembrerà come un giorno, anzi come un’ora soltanto quando si apriranno le porte dell’infinito e dell’eterno.

 

Ma ora lasciatevi guidare con fiducia, perché Io sono la Risurrezione e la Vita. Vi ho detto di non giudicare il vostro prossimo, ma questo non basta perché il comando è : NON GIUDICARE.

 

Non dovete giudicare gli avvenimenti ne storici ne particolari. A voi può sembrare che trionfi l’ingiustizia, che il male prevalga, che gli innocenti abbiano sempre la sorte peggiore degli scaltri, che l’amore venga calpestato…..          Io vi dico che non è come credete voi, diciamo piuttosto che il vostro Dio aspetta pazientemente anche i figli più ribelli, ma voi non potete comprendere le vie dello Spirito, ed è per questo che vi chiedo fede, fiducia in Me, perché io vi amo tutti, ma do ad ognuno secondo le sue opere.

 

Io vi ripeto che giudicando, senza accorgervene giudicate Dio e lo condannate, e questa condanna sarà la vostra rovina.

Che cosa sono i vostri giorni di fronte all’eternità? Vedete tante sofferenze, malattie, guerre, e vi chiedete perché Dio li permette. Vi chiedete perché prende delle giovani vite e non prende esistenze inutili e dolorose, vi chiedete il perché di troppe cose alle quali potete rispondere in parte solo con la fede.

 

Io vi comando ancora di amarvi gli uni gli altri, avendo per tutti parole buone, compassione e misericordia. Così imparerete ad amare Me nei vostri fratelli e a ricevere Amore da me nei vostri fratelli.

 

Io vi dico che sforzandovi di essere misericordiosi con gli altri imparerete ad essere misericordiosi con voi stessi. Imparerete a perdonarvi, ad amarvi, perché Io voglio che il vostro prossimo lo amiate come voi stessi.

Voi troverete una grande pace, la pace del perdono. Voi amerete Dio, il prossimo e voi stessi, voi sarete rapiti nel vortice dell’Amore e sarete felici come non lo siete mai stati da quando siete nati, e nessuno potrà rubarvi la vostra gioia!

Voi allora comincerete a giudicare con giustizia perché giudicherete come Io vi suggerirò.

 

Lungo è il cammino, ma se volete, piccoli figli miei, vi darò ali per volare.

 

Vi amo, vi amo con follia divina, con follia illimitata, con follia eterna, vi amo da morire. Vi benedico e vi invito a riposare nel mio Sacratissimo Cuore.

 

JHS

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