L’amor proprio e l’Amor di Dio.


Io, lo Spirito D’Amore, lo Spirito del  vostro Dio Tre volte Santo, vengo a voi per portare un raggio di luce nei vostri cuori e nelle vostre menti.

Siete stati creati dall’Amore per essere amati e per amare e ognuno di voi ama. Ma l’amore con cui amate è diverso a seconda del grado di spiritualizzazione a cui siete arrivati nel presente per la grazia che avete ricevuto dal Signore Gesù. Dio è ordine.

 

Il primo comandamento infatti è di amare Dio e il secondo ugualmente importante è di amare il prossimo. Dio è amore e non potete amare il prossimo se non ricevete l’amore di Dio e a vostra volta lo amate. Ecco perché amare Dio è il primo comandamento e non potrebbe essere il secondo.

 

L’amore vero è oblativo e in Dio è l’unica vera Fonte alla quale attingere per dissetarsi e per dissetare il prossimo. L’uomo può amare di amore soprannaturale perché la grazia che avete perduto con il peccato d’origine vi è stata resa dalla redenzione operata dal Sangue di Cristo.

 

L’amore umano se non è vivificato dalla grazia è amore disordinato e impuro: in questo caso  molto amate voi stessi e amate il prossimo per amor vostro. Amate l’altro in proporzione a quanto vi gratifica, vi corrisponde, e  per quanto vi rende secondo le vostre aspettative di merito. Così amano anche  coloro che non pensano a Dio.

 

L’amore soprannaturale è puro perché finalizzato a sé stesso senza la necessità di contraccambio per esistere. L’amore è impuro invece quando dipende dall’amore che avete per voi stessi e quindi si alimenta di amor proprio.

 

La natura umana fu creata perfetta ma il peccato ha portato a sostituire Dio con l’”io”. Cosicché voi siete prigionieri di voi stessi, sottomessi al peccato, stretti nelle catene del vostro egoismo che brama non solo il dominio del vostro essere ma anche la sottomissione dei fratelli e questo anche con il pretesto dell’amore. In questo caso voi arrancate nelle tenebre per soddisfare un egoismo che non è mai sazio di dominio e di potere né mai potrà esserlo.

L’amore vero invece è luce, pace e gioia che scaturiscono dalla Verità.

 

La chiamata alla santità è soprattutto chiamata all’amore, all’amore puro e vero, l’amore che dona pace e gioia perché in Dio nasce e a Dio ritorna dopo aver compiuto le sue opere in voi e attraverso voi. E’amore che da Dio nasce e a Dio ritorna insieme al canto del vostro cuore che è felice di essere partecipe della vita divina.

 

L’amore danza e suonando lieta armonia bussa a tutti i cuori. Destatevi e aprite!

 

Ma, nella vostra mente, organizzata dalla logica del mondo ci sono sempre molti dubbi.

 

Come rinunciare a quanto faticosamente imparato dalla vita, dalla storia e dalle contingenze? Sarete poi “sicuri” che fidandovi di Dio voi ritroverete la felicità perduta?

Allora cercate voi stessi di costruire la vostra felicità e l’esperienza vi insegna che non è possibile…

 

Eppure, fidarsi di Dio è molto rischioso…si può immaginare quello che si lascia e non si può sapere quello che si trova…allora nasce in voi la paura….non potete tenere sotto controllo la vostra vita….

 

Per ben che vada cominciate a cercare compromessi ma in fondo siete sempre voi che volete il dominio sulla vostra vita! Che situazione logorante che vi fa vivere da cristiani frustrati (così apparite a coloro che non pensano a Dio) spesso tristi o addirittura angosciati! Siete ancora schiavi di voi stessi e non potreste avere un padrone peggiore perché non sapete perdonarvi anche se barando con voi stessi provate a fingere che sia così….

 

Che babilonia nei vostri cuori!!

 

Tenebre più o meno fitte vi avvolgono: siete nel peccato!

 

Come fecero tutti gli uomini dopo Adamo ed Eva (ad eccezione di Gesù e Maria):

 

    avete ascoltato la tentazione

    si è insinuato nella vostra mente il dubbio (dell’amore infinito di Dio, vostro Padre)

    avete deciso cosa è bene ( fidarvi di voi stessi)

    e che cosa è male ( fidarsi di Dio)

    avete avuto paura ( la coscienza vi rimprovera perché vi  allontanate da Dio, vostra Vita)

     e vi siete nascosti perché avete provato vergogna davanti alla Verità che avete rifiutato.

 

Così anche oggi dovete imparare a riconoscere la tentazione e a fuggirla per rinnovare la vostra fede in modo concreto, rimanere nell’amore di Cristo e camminare umilmente ogni giorno con il vostro Dio.

 

Miei cari, il mondo vi mette a prova e voi dovete combattere la buona battaglia della fede.

 

Miei amati, con il Padre e il Figlio Io vi conduco nella via della Salvezza. Abbiate fede!

 

 Lo Spirito Santo

Print Friendly, PDF & Email