Io sono il Padre Buono


Piccoli figli miei,

Io sono il Padre Buono, che vi ama senza misura, in eterno. Cioè, vi amo ininterrottamente da sempre e per sempre. In questo momento ti sto amando e ogni istante il mio immenso Amore è in te, per sovvenire a tutte le tue necessità. Ti ho creato per Me ed Io sono per te.

La nostra unione, impercettibile ai tuoi sensi, è vera e creativa.

 

Io sono Buono e tu sei mio figlio: questo significa che anche tu sei buono. La tua bontà però è stata corrotta ed Io voglio ripristinarla nella sua interezza, per questo ho mandato Gesù, perché compisse l’opera della Redenzione. Tu oggi puoi percorrere il cammino della conversione ed arrivare alla perfezione per mezzo della grazia e del tuo impegno. Gesù ha detto che siate perfetti come perfetto è il Padre vostro e non ha chiesto cosa impossibile.

 

Tu puoi raggiungere la perfezione ed Io incessantemente ti aiuto in questo percorso che ti porta alla santità, perché tu diventi buono, similmente a Me, che sono la Bontà stessa. Troppo spesso ti distrai in cose futili invece di concentrare i tuoi interessi sulle verità eterne. Sai bene che passa la scena di questo mondo e allora perché ti lasci prendere così tanto dalle cose temporali? Fai le tue scelte con accuratezza e non sperperare il tempo prezioso di cui disponi.

 

Ma dimmi: dubiti, a volte, della mia Bontà? Sì, lo so, ma Io conosco la tua debolezza e ti giustifico in Cristo Gesù. Dimmi: anche tu sei sempre pronto a giustificare il tuo prossimo quando commette errori? Credi che anche il tuo prossimo, come te, può commettere errori per debolezza e non per cattiveria? Io sono Buono, sono in te, e ti chiedo di donare agli altri quella bontà che spesso non credi di avere. Se Io, che sono Bontà, sono la tua stessa Vita, riesci a comprendere che, quando sei buono, sei unito a Me e doni Me insieme a te stesso?

 

Io ho creato anche il tempo e non solo il tempo della tua vita terrena, ma tutto il TEMPO, cioè l’eternità. Lo so che il mentitore ti seduce, facendoti credere che non sono Buono, perché nei frammenti del tuo tempo presente sembra che il male prevalga, ma ti ricordo che lui è padre della menzogna e in lui non c’è verità. Ho permesso e permetto che ci sia un tempo in cui sembra che il male vinca, ma, in verità, la mia vittoria sul male è piena ed eterna, perché anche dal male Io so trarre il bene. Non ho mai fallito, né potrei mai fallire i miei obiettivi: Io sono Dio e sono Onnipotente. Quando il Cristo morì sul Calvario, sembrava che il male avesse trionfato, eppure Io ho dimostrato al mondo che la sua Morte è stata la Vittoria di Dio. Cristo è risorto dai morti come Primizia di Dio. E, perché tu lo sappia, ti dico che sono occupato incessantemente a convertire il male fatto dai miei figli in bene, secondo i miei benevoli Disegni su ciascuno e sull’umanità intera.

 

C’è differenza tra l’apparenza e la verità per voi, piccoli figli in cammino, perché non avete la capacità di percepire le realtà soprannaturali. Siete molto limitati e solo la fede può aprire i vostri occhi perché possiate conoscere, in piccola parte, le Opere di Dio, già in questa vita.

 

Mi credi se ti dico che tu sei buono e che tutti i tuoi fratelli sono buoni? Ti sembra impossibile? Rifletti: non sono tutti miei figli? Posso Io aver creato dei figli buoni e dei figli cattivi? No. Ho creato dei figli liberi e, come tali, devono fare le loro scelte. Ora Io ti dico: se non ci fosse il male sulla terra, non ci potrebbe essere scelta. Non trovi? Insieme a Me, ogni mio figlio è artefice della sua vita presente e futura.

 

Il male esiste e lo vedete bene: è stato portato sulla terra dagli angeli ribelli, che sempre continuano le loro opere per allontanare gli uomini dal mio Amore. Sembra che ci riescano bene, vero? Però, non fidarti delle apparenze, perché la verità spesso è nascosta ai tuoi occhi.

 

Io sono un Padre Buono e un Padre Giusto. Nessuno può burlarsi di Me e restare impunito. Il Sangue del mio Diletto Figlio non è stato versato invano ed Io rendo a ciascuno secondo le sue opere. Gli angeli ribelli hanno già deciso la loro sorte eterna, ma per te c’è ancora tempo.

Tu non sai quanto tempo avrai ancora, perciò affrettati a ritornare a Me, perché Io sono un Padre Buono, che ti accoglie con Infinito Amore. Come? Rivedi la parabola del Padre Misericordioso:

“ Mi leverò e andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te;  non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni. Partì e si incamminò verso suo padre.

Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l’anello al dito e i calzari ai piedi. Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa.” (Luca 15)

 

Io voglio che tu sia felice e mi prodigo in tal senso, ma tu non te ne accorgi e continui a lasciarti sedurre dalle menzogne del mentitore.

Quando tu vuoi bene ad una persona, non ti occupi di fare in modo di renderla felice? Io posso tutto in tal senso, mentre le tue possibilità sono limitate, anche perché dimentichi spesso che Io sono in te e tu sei in Me. E poi, lasciamelo ripetere, sei troppo spesso incentrato su te stesso. Questo è contro la tua natura perché tu sei buono e quindi le tue attenzioni devono essere rivolte agli altri, con ogni bontà che ti sia possibile.

 

Non sai dare importanza alle piccole cose, che piccole non sono ai miei Occhi. Te ne stai tutto serio a rimuginare i tuoi problemi e non vedi neppure il tuo prossimo che ti passa accanto.

Affidami i tuoi problemi e sta certo che me ne faccio carico, poi comincia a seminare bontà intorno a te. Non ti chiedo grandi cose; cominciamo con le piccole fatte bene, ogni giorno, con perseveranza. Ad esempio: sei capace di regalare un sorriso a tutte le persone che incontri durante la giornata? Io ti sorrido sempre, perché ti amo, e ogni volta che tu regali un sorriso al tuo prossimo, lo regali a Me. Un tuo sorriso gratuito, rallegra chi lo riceve, rallegra Me e anche te stesso.

 

Ma dimmi: ci credi che sei buono? Ti assicuro che lo sei, ma non ancora pienamente.

Mi dici che sei anche cattivo ed Io ti rispondo che non fai sempre buone scelte. Tu pensi troppo spesso alle tue debolezze, mentre Io voglio indirizzarti a fissare lo sguardo sulla bontà tua e del tuo prossimo. Ricordi la parabola della zizzania e del buon grano? Tu puoi alimentare solo il buon grano per farlo crescere e non alimentare affatto la zizzania. Provaci.

 

Cerca il bene, scegli il bene e vivi il bene.

 

Ma tu ci credi che Io sono Buono? Sento dire: “speriamo che Dio ci aiuti”. Secondo te questa espressione viene dalla fede o dal dubbio? Io ti giustifico, figlio dubbioso, ma ti invito a crescere nella fede perché ti voglio bene.

 

Piccolo figlio mio, non dimenticarti di Me e ricorda che inabito la tua anima insieme a Gesù e allo Spirito Santo. Tu, piccolo figlio mio, sei la nostra Dimora e noi siamo il tuo Dio e la tua stessa Vita.

 

Se credi che sono Buono, che ti amo e cerco la tua gioia, comportati di conseguenza: non stare incentrato su te stesso, ma cerca di fare quanto ti è possibile per procurare gioia al tuo prossimo e al tuo Dio.

 

In quanto al prossimo ti ricordo la regola d’oro: “Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge ed i Profeti.” (Matteo 7,12)

 

In quanto a Me, corrispondi al mio Amore, secondo il tuo cuore di piccolo figlio Mio.

Desidero che tu creda che Io sono un Padre Buono.

 

Ti benedico, ti custodisco, ti nutro di celesti delizie.

                                                                              Dio, il tuo Padre Buono

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