Fede e crescita


Piccoli cari, piccoli amati dal mio Cuore Misericordioso, come vorrei che trascorreste serenamente i vostri giorni terreni, glorificandomi con la vostra fiducia. Ebbene sì, chi ha fiducia in Me, questi mi glorifica e mi onora. Non potreste compiere opere grandiose per glorificarmi, ma potete fare la più semplice, la più naturale, la più dovuta: darmi fiducia, perché sono vostro Padre.

 

Qualcuno dice di avere poca fede, qualcuno dice non avere fede, ma, in verità, voi vivete di fede, perché nessuno è bastante a se stesso e per vivere deve fidarsi di molti altri.

 

Potremmo fare esempi a non finire, ma diciamone solo qualcuno, giusto perché vi rendiate conto di quanto è grande la vostra fede: vi fidate di tutti i professionisti da cui andate in virtù dei loro attestati e delle loro esperienze. Vi fidate di tutti gli oggetti fatti da persone competenti o da industrie certificate. Vi fidate delle persone che vi amano e delle persone che vi sono raccomandate da conoscenti degni di stima. Provate a fare un piccolo quadro della situazione: di quante persone vi fidate, a partire dal panettiere e dall’avvocato? Vi fidate di coloro che custodiscono i vostri bambini, delle aziende o delle persone che vi preparano i cibi che mangiate. Vi fidate delle prestazioni delle vostre auto, delle macchine che usate, ecc.. ecc…

In breve: vi fidate di persone e cose, nelle situazioni che vi toccano quotidianamente.

Avete una fede grande e non potreste neppure vivere se non l’aveste!

Questo per mettere in chiaro che tutti avete fede, ma in chi e in che cosa?

                       

Lo ripeto: vi fidate di molte persone e di molte cose, pur sapendo che nulla è perfetto in questo mondo e c’è sempre la possibilità di amare sorprese. Gli uomini non sono infallibili e anche i migliori possono deludere, e, allo stesso modo, tutte le opere degli uomini sono imperfette. Voi sapete queste cose, ma continuate a fidarvi delle creature e non riponete la dovuta fiducia nel Creatore! Non vi sembra un controsenso?

 

Quando pregate dite che Dio è Creatore di Cielo e Terra e tutto governa con Amore infinito. Dite che il Signore è Onnipotente, Onnipresente, Eterno, Perfettissimo e tante altre cose che sono vere e sante. Queste cose dite, così come vi insegna la Santa Chiesa, eppure troppo spesso il vostro cuore è lontano da Me. Perché? Perché nel vostro cuore non c’è la fiducia che Io desidero.

 

Gesù vi parlò molto della fede, ma alcuni di voi non hanno capito cosa sia la vera fede in Dio, così come non hanno capito che Io sono Padre e voi tutti siete figli miei. Non sta forse ai genitori di provvedere ai figli? Se lo fate voi, che siete cattivi, come potete pensare che non lo faccia Io, che sono Dio-Amore? Io desidero che troviate riposo in Me, perché ho cura di voi e non gradisco i vostri affanni e le vostre preoccupazioni.

 

Ma torniamo all’oggetto della vostra fede. Ogni fiducia riposta nell’uomo potrà essere tradita, mentre è impossibile che tradisca e fallisca il Dio Fedele ed eterno che vi ama, vi ha creato e vi custodisce in vita. Non affannatevi dunque, né per le questioni materiali, né per quelle spirituali, perché vostro Padre – Che Io Sono – provvede tanto a queste come a quelle. Nulla di voi mi può sfuggire; non ho detto che tutti i capelli del vostro capo sono contati e, per quanto vi preoccupate, non potreste aggiungere un’ora sola alla vostra vita?

 

Ci sono molti di voi che si affannano pure dal punto di vista spirituale, perché temono di non crescere nella grazia. Costoro sbagliano quando cercano di crescere impegnandosi oltre misura e facendo molti sforzi. Un bimbo si preoccupa forse di crescere? E gli uccelli del cielo e i gigli del campo?

Se Gesù disse che “il figlio dell’uomo non poteva fare nulla da se stesso”, quanto più voi, non potete fare nulla da voi stessi; ma è altresì vero che tutto potete in Colui che vi dà forza e Grazia. E’ infatti la Grazia che deve crescere in voi: la Grazia, seminata nel vostro cuore, vi porterà, senza bisogno di vostri sforzi, alla maturità cristiana. E’ Dio che vi fa crescere, ma voi dovete rimanere nell’Amore di Gesù Cristo, perché solo in Lui avete Vita. Il vostro impegno, dunque, sia quello di rimanere uniti alla Vite, come buoni tralci che portano frutto.

Se voi sapeste quali meravigliosi cambiamenti ci sarebbero nella vostra vita, se donaste al vostro Dio una fiducia totale e incondizionata!

 

Figli miei, Io chiedo la fede in Me nel momento presente. Mi spiego meglio: supponiamo che voi abbiate una preoccupazione e, come dice la Scrittura, l’affidaste a me e credeste che Io, in futuro, vi avrei risolto il problema. Ditemi: questa fede è in grado di dare riposo al vostro cuore? Forse sì, ma sicuramente troppo poco e la preoccupazione certamente tornerà ad affliggervi.
Abbiate dunque la volontà di credere che Io mi prendo cura di voi incessantemente e ricevo, facendo mia, la preoccupazione che mi affidate, nel momento stesso in cui me la affidate, e agisco in merito, da subito e con continuità, fino a che voi riuscirete a comprendere come il mio agire ha risolto il problema.

Se avete fede, non è necessario che mi ripetete molte volte la stessa richiesta, è invece necessario che siate perseveranti e sempre pronti ad obbedire alla mia Volontà, perché Io mi servo anche di voi per portare avanti i miei Piani. Non state in pensiero per cercare di capire cosa farò, ma, piuttosto, state pronti a fare la vostra parte e non dubitate che Io farò la mia. Vivete la fede nel momento presente e trovate riposo nel vostro Dio sempre Presente per provvedervi secondo i bisogni del momento.

 

E’ scritto che tutto è possibile per chi crede (Marco 9,23) , ma voi vi siete chiesti il perché?

E’ molto semplice: la fede vi unisce a Dio, l’Onnipotente. La fede è dunque il mezzo di collegamento con Colui che vi ama e vi provvede e vi dona grazie in misura sovrabbondante.

 

Figli miei, siate piccoli e semplici e lasciatevi amare, provvedere e trasformare dal vostro Dio. Non state in ansia per nulla, neppure per la vostra crescita spirituale. Crescerete se rimanete nella Grazia, che ha in sé il principio vitale della crescita fino alla completezza o maturità alla quale siete chiamati.

 

Gustate e vedete quanto è Buono il Signore; beato l’uomo che in lui si rifugia (Salmo 34,9)

 

Vi amo.

 

                                                                                     Dio, vostro Padre

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