Cari piccoli amici,

che ho scelto nel mondo per portare la mia Luce tra gli uomini, per confondere i sapienti e per essere testimoni del mio Amore, Io vi amo.

Il mio Cuore Divino si commuove e gioisce per i vostri santi desideri di seguirmi e di adorarmi.

Io vi amo e, ogni giorno, il mio Amore discreto e paziente bussa alla porta del vostro cuore e attende e voi ogni giorno cercate di aprire sempre più ampiamente la porta. Il mio Cuore trova consolazione in voi e combatte insieme a voi le insidie del nemico della vostra fede e della vostra gioia. Voi siete Miei,  siete sempre sotto il mio Sguardo amorevole e il nemico non può tentarvi più di quel che Io gli permetto.

Mi chiedete di liberarvi completamente dalle sue tentazioni, perché non conoscete la Sapienza di Dio, che di tutto si serve per il mirabile Progetto d’Amore su tutta l’umanità.

E’ necessario che voi esercitiate il vostro libero arbitrio con scelte quotidiane tra il bene e il male, per percorrere il cammino di fede e guadagnarvi, mediante l’aiuto della grazia, la corona della gloria futura. E’ necessario che conosciate il male, per fuggirlo, e il bene, per cercarlo e vivere in esso. E’ necessaria la sofferenza, che apre i cuori alla ricerca della verità.

L’ordine di Dio in tutte le cose è sempre Amore e Libertà e non è mai oppressione e tirannia.

Vi dico questo per ricordarvi che il mio giogo è soave e il mio carico leggero, e perché possiate riconoscere la dolcezza che accompagna le ispirazioni che lo Spirito Santo suscita in voi. Io parlo incessantemente ai vostri cuori con Amore, Tenerezza, Misericordia e Compassione. Anche nei miei rimproveri, che vi causano dolore, perché riconoscete di avermi ingiustamente offeso, non manca la dolcezza e vi suscitano il santo desiderio di non offendermi più e di amarmi con tutto il cuore.

Il nemico, invece, suscita in voi amari sensi di colpa, che vi portano tristezza, sofferenza, scoraggiamento e senso di inutilità della vita. Lui gode delle vostre sofferenze e cerca in tutti i modi di allontanarvi da Me. Il suo giogo è pesante e mortale. Fuggite da lui e venite a Me. Io sono Misericordia e abito nei vostri cuori, perché possiate trovarmi sempre, ovunque voi siate.

Oggi mi rivolgo, in modo speciale, a coloro che sono nel mondo e che sono affaccendati in molti doveri del proprio stato e che desiderano stare sempre con Me. Costoro si sentono divisi tra la necessità di svolgere il proprio dovere e il desiderio di avere più tempo per la preghiera personale e comunitaria, per l’adorazione Eucaristica e per la partecipazione alla Santa Messa feriale.

Ebbene, come vi dicevo, Io abito nei cuori, nel vostro cuore e nel cuore del vostro prossimo.

Sono incessantemente dentro di voi e intorno a voi e non avete necessità di templi fatti da mano d’uomo, per amarmi come Io desidero essere amato. Abbandonate i vostri desideri e accogliete i Miei, perché Io sono la Via, la Verità e la Vita.

Ognuno di voi ha la propria missione da svolgere, ed ognuno di voi è chiamato a percorrere il suo cammino, senza indugio e senza guardare troppo al cammino degli altri. Ci sono persone più chiamate al servizio ed altre più chiamate alla preghiera, ma entrambe sono parte del cammino di tutti. Ci sono, poi, periodi della vita in cui vi chiedo più preghiera ed altri in cui vi chiedo maggior servizio. Però, non dimenticate che entrambe le cose (preghiera e servizio) sono una cosa sola, cioè la preghiera è servizio e il servizio è preghiera, perché Io sono con voi.

So che vi è difficile accogliere questa verità e anche per questo vi chiedo di avere fiducia in Me.

Ci sono giorni in cui preferisco che veniate ad adorarmi nel Santissimo Sacramento e ci sono giorni in cui preferisco che amiate Me, visitando un ammalato o facendo del bene a un bisognoso.  Se dovete scegliere a causa della limitatezza del tempo, non cercate da voi stessi quello che ritenete migliore. Se davvero cercate la mia Volontà, chiedete a Me,  perché altrimenti correte il rischio di fare la vostra e, anche se la scelta è di bene, potreste scegliere il bene minore e questo sarebbe un rallentamento nel vostro cammino.

Voi che siete nel mondo, cercatemi nel volto di ogni fratello, visitatemi negli ammalati, soccorretemi nei bisognosi, amatemi come Io amo voi.

Vivete la mia Santa Parola: (S.Matteo cap.25)

31 Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. 32 E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, 33e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. 34 Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. 35 Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, 36 nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. 37 Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? 38 Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? 39 E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? 40 Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me.

Cari piccoli amici, pregate anche con le buone opere e non solo con le parole.

Lasciate che io modelli nei vostri cuori sia il carisma di Maria, che quello di Marta, secondo una sapienza che voi non conoscete, e lasciatevi amare da Me, per possedere il mio Amore e donarlo al mondo, che soffre perché manca di Amore.

Accogliete il quotidiano vivere come mio Dono, insieme alle sue gioie e alle sue pene.

Vi amo per mezzo dei fratelli, anche voi amatemi per mezzo dei fratelli.

Non perdete occasione di donarmi il vostro amore.

Vi amo e vi benedico

                                                                                    Gesù Misericordia