Fratelli in cammino,

desiderate, anelate, bramate il posto preparato per voi in Paradiso!

Quel posto santo, che è costato il Sangue di Cristo, deve essere da voi desiderato e necessita la vostra collaborazione per raggiungerlo, quando a Dio piacerà.

Se voi sapeste quanta gioia c’è in Cielo! Non potete saperlo ora, ma potete credere all’Amore di Dio e alla sua Santa Parola. Potete seguire il Cristo sull’esempio di molti santi, che vi hanno preceduto e che ora intercedono per voi.

Quando sarete in Paradiso, sarete uniti a Dio e a tutte le creature viventi. Raggiungerete, con  la pienezza del vostro essere, i vostri cari che vi hanno preceduto e veglierete sui cari che avrete corporalmente lasciato sulla terra. La vostra esperienza terrena non sarà perduta in nessun senso, perché le vostre peculiarità individuali, le grazie ricevute che formeranno la vostra immagine divina, vi consentiranno di aiutare in modo particolare tutti i fratelli pellegrini, che versano nelle medesime prove da voi superate. Ma ricorderete in modo specialissimo, con amore ardente, coloro che hanno avuto parte alla vostra vita terrena e userete mille attenzioni d’amore, perché raggiungano anche loro la Dimora della Gioia eterna, per magnificare Dio e per riunirsi a voi con la perfezione dell’amore fraterno, di quell’amore che già era vivo sulla terra.

In Paradiso amerete soltanto, amerete sempre, amerete con gioia, amerete con piena fecondità, perché il vostro amore sarà purissimo. Gloria a Dio!

Avrete una “conoscenza” di tutte le cose che ora non potete neppure immaginare, né capireste se io provassi a descrivere.  In verità non intendete, perché non potete intendere ora.

Immaginate che sarete colmi d’Amore, di un Amore inesauribile, che gioisce solo nell’effondersi in ogni tempo e spazio verso tutto e tutti. Così, con tanta gioia, effonderete il vostro amore sui vostri cari e su tutti. Non giudicherete dal Cielo i peccati degli uomini, pur avendo una giusta conoscenza delle loro anime. Vedrete in essi “amore” e “mancanze d’amore”. Non è forse il peccato mancanza d’amore? Non è forse il buio mancanza di luce?

Quante meraviglie per voi!

L’Amore tutto rinnova, tutto risana, tutto rigenera, tutto abbellisce, a tutto serve, l’Amore è Tutto.  L’Amore è Dio e non vi è amore senza Dio e Dio abita in ogni creatura seppur in modi molto differenti.

Pacificate i vostri cuori.

Fratelli cari, vi raccomando in modo particolare di amare sempre e di avere la santa pazienza necessaria per mantenere le vostre famiglie unite nell’amore. Sapeste quanto sono care a Dio le famiglie!

Chi può dire di amare Dio se non ama i propri famigliari?

Aprite i vostri cuori a Dio perché l’Amore vi risani.

Vi benedico nel Nome della Santissima Trinità.

                                                                                           Raffaele, Arcangelo di Dio