Giacomo 1,13-14 – La tentazione


Giacomo 1,13-14

 

“Ma se uno è assalito dalle tentazioni, non deve dire: “E’ Dio che mi tenta”: perché Dio non può essere tentato dal male ed egli non tenta nessuno. In realtà ognuno è tentato dal proprio desiderio cattivo, che prima lo attira e poi lo prende in trappola”.

 

E’ tentazione anche volersi fidare di se stessi.

 

Il desiderio cattivo è quello di proiettare i propri peccati sul prossimo per cercare false giustificazioni di voi stessi. Dovete credere che siete tutti peccatori, e usando misericordia potete ottenere misericordia per voi stessi.

 

Come potete pensare che il vostro Dio vi tenti?

E’ l’Avversario dell’anima vostra che vi tenta a non accogliere la Misericordia di Dio. Egli vi invita a giudicare il vostro prossimo e a condannare perché siate anche voi condannati. Egli vuole separarvi da Me e dividervi tra di voi. E’ subdolo e furbo più di quanto osiate immaginare.

 

E’ la fede in Cristo Salvatore che vi salva.

Se Dio permette che siate tentati nelle vostre debolezze è per darvi vittoria nella fede e farvi progredire nel cammino spirituale.

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