Imitate Maria, amate Maria, pregate Maria


Benedetta:- Perdonaci, Signore, perché ci lasciamo attrarre dalla dolcezza delle tue Parole  mentre le leggiamo, ma poi torniamo alla nostra vita e al nostro peccato.  Temiamo di non saperle custodire nel nostro cuore. Come Tu dici, Signore, non   possiamo fare nulla senza di te. Abbi pietà di noi!

Poiché è scritto: “  Signore, Tu sei nostro Padre; noi siamo argilla e Tu colui che ci dà forma, noi tutti siamo opera delle tue mani. Signore, non adirarti troppo, non ricordarti per sempre dell’iniquità. Ecco guarda: tutti siamo tuo popolo.”

 

Vieni, Signore Gesù, e visita la tua vigna: vedi come siamo oppressi e sofferenti.

Veni, Signore Gesù, noi siamo tutti peccatori e tutti imploriamo la tua pietà e il tuo perdono.

Vieni, Signore Gesù, se Tu vuoi Tu puoi guarirci.

Rendici degni della tua Misericordia infinita.

 

 

Jesus:- E’ scritto anche: “Io verrò a radunare tutti i popoli e tutte le lingue; essi verranno e vedranno la mia gloria: Io porrò in essi un segno, ed essi annunzieranno la mia gloria alle nazioni”. (Isaia 66,18) e ancora: “ Su chi volgerò lo sguardo? Sull’umile,  su chi ha spirito contrito e su chi teme la mia parola”. (Isaia 66.2)

 

Ecco, Io vengo, Io vengo a voi con Infinita Misericordia.

Come accogliere il vostro Dio?

Dovete accogliere il vostro Dio che viene con l’umiltà dei semplici, con cuori di bambino.

L’Esempio di Umiltà per eccellenza che dovete imitare è Maria, la Madre mia e vostra. Ella, specchio purissimo della Divinità è, e sempre sarà,  l’Esempio da imitare perché Creatura perfetta in tutte le perfezioni.

 

Guardate Maria, imitate Maria, amate Maria,  pregate Maria.

 

Donatele il vostro cuore affinché Ella lo renda Dimora degna di accogliere il Verbo di Dio.

Io sono Re di Misericordia, e non verrò a voi se non per regnare nei vostri cuori insieme a Maria, regina di Misericordia.

 

I nostri Due Cuori Uniti trionferanno nella gloria di Dio Padre!

 

Desidero, amati figli, che vi consacriate alla Sacra Famiglia, la mia famiglia terrestre, e abbiate molto amore anche per San Giuseppe, mio padre, pregandolo e imparando da lui, perché le sue virtù furono talmente eccelse da renderlo degno di essere mio padre terrestre.

 

Così, come Io Bambino fui affidato alle cure di Maria e Giuseppe, io ora affido voi alle cure di Maria e Giuseppe; ma voi non siete soli perché Io sono con voi.

Così, Io crescerò nel vostro cuore, e mentre Io crescerò in voi, voi crescerete in Me, ma in verità l’Amore, l’Amore solo crescerà fino al punto che Io e voi saremo Una cosa sola nell’Amore. Quel giorno non avrete più nulla da chiedermi perché avrete tutto. Sarete miei testimoni, testimoni del Risorto, portatori di Pace e Gioia, portatori di Dio.

 

Figli miei, vi ho portato una speranza di gioia illimitata, ed ora voi temete di dover fare cose di cui non siete capaci, ma Io vi chiedo:

“Io, Dio onnipotente potrei chiedere a voi, figli debolissimi, di fare cose impossibili?”

No di certo, non dimenticatevi mai del mio Amore per voi, del mio desiderio di farvi felici oggi, della mia pena di vedervi ancora sotto il dominio del peccato. Fatevi umili e venite a me con animo contrito, accoglietemi, consacratevi a Me e poi accogliete ogni cosa che vi proviene nella vostra vita come dono del mio Amore.

 

Pregate, pregate, pregate e amate i vostri fratelli, tutti, senza fare preferenze.

I miei figli devono amare tutti i fratelli senza fare preferenze per nessuno perché così fa Dio Padre!

 

Molto avrei da dirvi sulla preghiera, ma come vi ho detto voglio ora indicarvi solo i primi passi, per questo vi invito ad avvicinarvi frequentemente al Santo Vangelo e ai Salmi.

Avvicinatevi a Dio e Dio si avvicinerà a voi.

 

Osservate la mia Parola e vivrete.

 

Io, Gesù di Nazareth con Maria e Giuseppe di Nazareth, vi benediciamo.

 

Venite alle Sorgenti dell’Amore  e della Gioia, venite, figli di Dio, venite con umiltà.

JHS

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